Il grande Continente Nero è presente a Expo con oltre 40 Stati. Solo due, precisamente Angola e Marocco, hanno scelto di partecipare con un padiglione autonomo. Tutti gli altri, invece, hanno optato, per esigenze finanziarie, per la presenza con uno spazio nei vari Cluster Tematici pensati dagli organizzatori.
Angola
Il tema scelto dal Paese dell’Africa Centrale è “Cibo e Cultura, Educare per Innovare”. Il padiglione pensato dal Commissario Generale, Albina Assis Africano, è incentrato principalmente sul cibo, con l’intento di trasmettere tutta la cultura e l’anima di questa Nazione attraverso la ricchezza e la diversità delle sue tradizioni culinarie. L’intenzione è creare un’esperienza indimenticabile invitando i visitatori a sperimentare lo stile di vita angolano, sia utilizzando la tecnologia sia garantendo esperienze tattili e fisiche attraverso l’interazione con i materiali naturali. L’architettura è ispirata all’“imbondeiro”, il baobab africano, albero sacro nella cultura angolana.
Marocco
Il tema scelto da questo Paese è “Marocco, un viaggio di sapori”. I visitatori possono fare un viaggio in Marocco attraverso tutte le varietà di “terroirs”, le peculiarità agronomiche e le differenti tradizioni culturali esistenti. E' possibile vedere, assaporare, toccare, sentire e odorare cose nuove ed esotiche. Un’altra priorità di questo viaggio è quella di mostrare al resto del mondo come viene utilizzata e sfruttata l’acqua, risorsa scarsa e preziosa, con una combinazione di metodi tradizionali e moderni applicati nell’irrigazione del suolo. Il padiglione è stato pensato e ideato con l’intento di rileggere in chiave contemporanea le forme e gli spazi della kasba.
I Cluster Tematici
Per la prima volta nella storia di Expo, oltre ai padiglioni dei singoli Paesi sono presenti anche i Cluster Tematici, ovvero strutture che raggruppano vari Stati partecipanti (che hanno preferito non investire in una architettura propria) secondo identità tematiche e filiere alimentari e non per criteri geografici. I Cluster sono caratterizzati da aree comuni, che sviluppano attraverso spazi funzionali (mercato, mostra, eventi, degustazioni) la filiera alimentare. I Cluster sono, in totale, 9. Analizziamone alcuni di quelli in cui sono presenti degli Stati africani.


Bisogna dire che in tutte le religioni del mondo, esiste una spiritualità, cioè tutto ciò che concerne la vita spirituale, un insieme di credenze, di riti che accompagnano la vita di una persona, di un gruppo, di un popolo. A seguito di questo ritorno del fenomeno religioso, spirituale, un impressionante numero di movimenti religiosi e spirituali pullulano nelle città e nelle campagna, nei paesi e nei continenti. Le situazioni non sono le stesse ovunque nel mondo. Ogni continente, paese, regione, città vive la sua realtà. Il convegno di Portici ha voluto riflettere su alcune realtà dell’Africa e dell’Europa.
In Europa, mentre una parte di umanità cerca la tranquillità, un’esperienza mistica di comunione con l’Essere supremo, con il trascendente; un’altra resta profondamente attaccata al materialismo, alle cose di questo mondo che passa. Dall’altra parte del mar Mediterraneo, in Africa in generale e in particolare in Rep. Dem. Del Congo (RDC), si assiste ad un orientamento delle persone verso gruppi/chiese di risveglio spirituale, di preghiere e anche verso le “scienze occulte” per trovare felicità, serenità e tranquillità. C’è d’altra parte un approfondimento delle tradizioni spirituali e religiose africane per un maggior benessere dei popoli di questo continente. Si segnala ugualmente una presenza delle Religioni Tradizionali Africane che accompagnano la vita degli Africani: la famiglia, il lavoro, la coppia, le relazioni umane, la società, ecc. Questa spiritualità crea un equilibrio tra Dio, gli antenati, gli uomini e il cosmo. E’ lo stesso oggi in Africa, con la globalizzazione e tutto ciò che succede?
Il convegno ha voluto comprendere se, attraverso l’incontro con Dio, si può giungere ad un equilibrio tra l’uomo, il creatore e la natura. Si voleva anche verificare se la conoscenza di altre esperienze, diverse dalle proprie, possa aiutare l’umanità a scoprire nuovi modi di vivere in questo mondo globalizzato. Inoltre, durante il convegno si voleva riflettere su come si vive l’incontro con Dio attraverso le nostre esperienze e, come concretamente esso influisca sulla vita di tutti i giorni. Dalla realizzazione di questo equilibrio consegue un benessere che dona serenità alla nostra vita e che permette di affrontare ogni avvenimento, ogni difficoltà con un atteggiamento interiore calmo e costruttivo?
Riportiamo in calce una sintesi delle relazioni di Padre Sébastien SASA N. B.Di seguito alcuni momenti della serata.
Il programma |
Sintesi delle relazioni del convegno |
![]() |
![]() |
|
La copertina |



Anche quest'anno, in occasione del Natale, l'associazione Amici di Sasa organizza una festa di beneficenza dal tema "Insieme .... aspettando il Natale".
Siamo lieti di invitarvi, avremo l'occasione di salutarci, giocare insieme e scambiarci gli auguri per le festività natalizie.
Vi aspettiamo con gioia !
Per informazioni e prenotazioni potrete contattarci.
E' gradita una donazione.
Anche quest'anno, in occasione del Natale, l'associazione Amici di Sasa ha organizzato una festa di beneficenza dal tema "Insieme... aspettando il Natale", che si è tenuta al Teatro "I De Filippo" di Portici, lo scorso 9 dicembre, per ringraziare tutti gli amici che nel corso di quest'anno hanno sostenuto i progetti dell'associazione, in particolar modo la costruzione del centro culturale di formazione giovanile a Kikwit 4.
La serata è stata allietata dal coro "In stabile d'epoca" diretto dal Maestro Alberto Iannarelli, che ha creato un piacevole momento di magica atmosfera con le loro canzoni.
Tra i giochi è stata molto divertente la tombola a cui hanno partecipato tutti, nel rispetto delle più simpatiche tradizioni natalizie.
La festa è stata resa davvero speciale dalla presenza del Presidente della Fondazione Sasa, Willy Sasa, e sua moglie Elda, di cui riportiamo in calce il saluto.
Finale allegro e gioioso con il momento del buffet durante il quale hanno fatto da protagoniste le varie tipologie di dolci natalizi e altre golosità.
Il ricavato della serata è stato devoluto per la prosecuzione del nostro attuale progetto, che stiamo realizzando in partnership con la Fondation Sasa, la costruzione del centro di formazione culturale a Kikwit 4 in Repubblica Democratica del Congo.
L’associazione Amici di Sasa, nell’ambito del programma di incontri nelle scuole, al fine di sensibilizzare i ragazzi del territorio alla conoscenza ed alle problematiche della Repubblica Democratica del Congo, si è recata alla Scuola Media Statale Macedonio Melloni di Portici ed alla Scuola G. Galilei di Cardito.
Nella Scuola Macedonio Melloni, dopo la presentazione degli scopi e dei progetti dell'Associazione, il di
alogo con le terze classi si è svolto principalmente sulla condizione femminile nella RDC, mentre nelle altre classi si è conversato, con molto interesse da parte degli alunni, sugli usi, costumi e tradizioni congolesi.
E’ stato fatto un cenno anche all’alimentazioni e ai prodotti tipici dell’agricoltura e della natura.
Infine sono stati sensibilizzati gli allievi sulle problematiche collegate allo sfruttamento delle miniere di coltan, minerale molto usato nella fabbricazione dei cellulari, e si è ampiamente discusso sulla storia, sull’ economia, sulla politica del paese e sulle sorti della popolazione.
--- 000 ---
Il giorno 09 aprile si è tenuto l'incontro nella Scuola Galilei di Cardito per dialogare con gli allievi delle prime e seconde classi.
Sono stati presentati agli alunni molti temi che hanno destato interesse e sono stati di stimolo per i giovani alla riflessione. Si è parlato di territorio, di flora e fauna, di consumo critico, di coltan, di microeconomia e
microcredito, del ruolo della donna e …
Molte sono state le domande che i ragazzi ci hanno rivolto con intelligenza e perspicacia
E’ stato per noi molto interessante trascorrere queste mattinate con i giovani allievi delle scuole medie M.Melloni e G. Galilei. In particolare siamo riusciti a sensibilizzare i ragazzi sull’importanza del volontariato e sulla cultura della diversità. Inoltre gli studenti hanno appreso moltissime informazioni sulla Repubblica Democratica del Congo, di cui hanno condiviso le bellezze e le problematiche, e che consentirà loro di sentire questo paese più vicino.
Nell'ambito del dialogo tra associazioni, l'associazione teatrale "Incontri" ha voluto offrire agli Amici di Sasa due serate di beneficenza durante le quali sarà rappresentato, al Teatro Sanacore in San Giorgio a Cremano, il lavoro "La valigia sul letto" di Eduardo Tartaglia.
Vi invitiamo a partecipare numerosi
Ringraziamo particolarmente il regista Franco Iurlaro che ha voluto appoggiarci e manifestare il suo apprezzamento verso i nostri scopi e obiettivi, dimostrando grande sensibilità e solidarietà.
Nell’ambito della collaborazione tra l’associazione Amici di Sasa e la Scuola Media Statale G.Galilei di Cardito si è svolto, il giorno 12 febbraio 2014 , un incontro con le classi terze, sul tema della condizione femminile in Repubblica Democratica del Congo.
La mattinata si è rivelata molto interessante e i ragazzi hanno dimostrato un vivo interesse per le tematiche proposte.
“Lo sviluppo dell’Africa passa attraverso le donne”: gli allievi sono stati invitati a riflettere su questa affermazione e quindi sul ruolo della donna oggi nella realtà della Repubblica Democratica del Congo ed in quella del nostro territorio.
“Le donne africane camminano insieme” e “la donna africana deve riemergere” sono stati altri spunti per sensibilizzare la giovane platea sulla forza interiore di queste donne, sulla loro storia passata fatta di posizioni di responsabilità nell’ambito familiare ma anche sociale, sulla loro volontà di riappropriarsi di un qualcosa che è stato loro sottratto e che ha il sapore della dignità e della piena affermazione femminile.
Sono state proiettate immagini relative alla campagna promozionale attivata per l’assegnazione alle donne africane del Nobel per la pace 2011, ed un'intervista ad una dirigente di un’associazione congolese per la promozione della donna.
Animato il dialogo con i ragazzi, sollecitato da questo momento di sensibilizzazione, che ha destato molte curiosità e considerazioni.
Sono stati mostrati agli studenti alcuni abiti e monili frutto dell’artigianato congolese, per far meglio comprendere la vitalità e il carattere di un popolo che, nonostante le sofferenze di questo periodo della sua storia, non rinuncia alla solarità e alla gioia dei colori, segni di speranza e fiducia.
Nell'ambito del dialogo tra associazioni, sabato 1 e domenica 2 febbraio l'associazione teatrale "Incontri" ha voluto offrire agli Amici di Sasa, presso il Teatro Sanacore, due serate di beneficenza nelle quali è stata rappresentata, nel trentennale della scomparsa del grande drammaturgo napoletano Eduardo De Filippo, la commedia in tre atti "Il Sindaco del Rione Sanità".
Sono state due bellissime serate, con una partecipazione dei nostri sostenitori che ci hanno fatto sentire tutto il loro affetto e il loro appoggio.
Siamo davvero riconoscenti alla compagnia Incontri ed al regista, amico, Franco Iurlaro che appoggiano sempre con entusiasmo e affetto il nostro progetto a Kikwit 4 (RDC).
Nell'ambito del dialogo tra associazioni, l'associazione teatrale "Incontri" ha voluto offrire agli Amici di Sasa due serate di beneficenza durante le quali sarà rappresentata al Teatro Sanacore in San Giorgio a Cremano, il lavoro"Il Sindaco del Rione Sanità".
Vi invitiamo a partecipare numerosi.
Ringraziamo particolarmente il regista Franco Iurlaro che ha voluto appoggiarci e manifestare il suo apprezzamento verso i nostri scopi e obiettivi, dimostrando grande sensibilità e solidarietà.
Il giorno 16 dicembre 2013, gli Amici di Sasa si sono recati al liceo Quinto Orazio Flacco di Portici. Nell'ambito della "settimana dello studente", iniziativa intesa come un momento di crescita culturale, ma ancor più come uno spazio di formazione sociale e di senso civico, nella sezione "Il mondo dell'associazionismo; viaggio nel sociale con gli enti del volontariato", dedicata alle classi seconde, l'associazione ha potuto proporre un momento di sensibilizzazione relativo alle proprie attività.
Spaziando dalla presentazione del progetto di costruzione del centro culturale di formazione giovanile a Kikwit 4 alle problematiche socio politiche della RDC, dalle tradizioni alla cultura, dalle nuove teorie sull'economia del futuro al consumo critico, il diritto all'istruzione, alla sanità, alla dignità umana, gli Amici di Sasa hanno trascorso una piacevole ora con i ragazzi.
Sono stati proiettati un filmato girato durante un viaggio in Rdc e uno riguardante il coltan per interessare maggiormente i ragazzi alla meditazione su realtà diverse dalla nostra, all'autenticità della notizia e agli effetti del consumismo.
Anche quest'anno, in occasione del Natale, l'associazione Amici di Sasa ha organizzato una festa di beneficenza dal tema "Aspettando intorno al presepe".
La serata ha visto la partecipazione di parecchi sostenitori, nonostante le condizioni del tempo decisamente avverse, che si sono recati al Teatro I De Filippo, a Portici, per incontrare gli Amici di Sasa.
Il tempo è trascorso in armonia tra saluti, auguri, giochi e intrattenimenti. Gradita a tutti la presenza di Nella D'Angelo e i suoi amici Ugo, Antonio e Gino che hanno animato la serata con la loro arte. Tra i giochi è stata molto divertente la tombola pirotecnica a cui hanno partecipato tutti, nel rispetto delle più simpatiche tradizioni natalizie, aspettando accanto al presepe.
Apprezzato il momento del buffet durante il quale hanno fatto da protagoniste le varie tipologie di dolci natalizi e altre golosità.
La condizione della donna in RDC (Repubblica Democratica del Congo) a confronto con le problematiche femminili del nostro territorio.
Il giorno 11 maggio 2013 l'associazione Amici di Sasa, con il patrocinio del comune di Portici, del CSVNapoli e della Fondation Sasa, ha organizzato una tavola rotonda dal titolo "Essere donna oggi in Africa - La condizione della donna in Rep. Dem. del Congo a confronto con le problematiche femminili del nostro territorio".
L'evento si è svolto al Teatro "I De Filippo", al Corso Umberto, Portici.
L'associazione Amici di Sasa ha inteso organizzare questo momento di formazione e di confronto sul nostro territorio, rispondendo pienamente al suo credo e ai suoi scopi.